MATER / LA PEINTURE

An embroidery of the early twentieth century, representing “the art of painting”, shows a woman intent to portrait; it’s a textile matrix from which the artist creates a series of frottages elaborated with layers of color, in which the material is thickened like an abstract painting.
The art of painting, or the Muse of painting, cannot be expressed in a direct figurativity, but it is like an essence perceived through the capture of her substance becoming matter, colour, nuances. Starting from the matrix (mater, matrix, woman, queen, empress, birth-giver) multiples have been elaborated, flaking reproducibility of the copy through a meticulous work on the colour and on the evanescence of the shape through the chromatic density. 
The works follow an unconscious trace where the images are unfinished, compared to the main model, cloaked with idealism and symbolism. 

Notes:
MATER/LA PEINTURE, 2015, oil pastels on black Fabriano cardboard,  24 x 32 cm

Un ricamo dei primi del 900, raffigurante “l’arte della pittura”, mostra una donna intenta a dipingere un ritratto di profilo; una matrice tessile a partire dalla quale vengono realizzati una serie di frottage elaborati con stratificazioni di colore, in cui la materia si addensa come una pittura astratta.
L’arte della pittura, o la Musa della pittura, non può essere così una figuratività diretta, ma un’essenza percepita attraverso captazione della sostanza stessa che ne è l’essenza, quindi il colore e le sfumature. Partendo dalla matrice (mater/matrice – donna, regina, imperatrice, genitrice) vengono elaborati dei multipli, sfaldando la riproducibilità della copia attraverso un lavoro meticoloso sul colore, lavorando sull’evanescenza della forma grazie alla densità cromatica. Le opere seguono una traccia inconscia dove le immagini si danno per incompiute rispetto al modello principale, ammantato di idealità e simbolismo.

Note:
MATER/LA PEINTURE, 2015, pastelli a olio su cartoncino Fabriano nero, cm. 24 x 32